La Jornada – Venerdì 21 maggio 2010
MATILDE PÉREZ, OCTAVIO VÉLEZ Y AGUSTÍN GALO
Tra le 17 e 17:30 del pomeriggio di ieri, quattro uomini, facendosi
passare per venditori di mais, hanno assassinato Timoteo Alejandro
Ramírez, leader del Movimento di Unificazione e Lotta Triqui
Indipendente (MULTI) e sua moglie, Cleriberta Castro, nella loro casa
di Yosoyuxi, nella regione triqui, Oaxaca. Jorge Albino,
rappresentante della Commissione dei Diritti Umani del municipio
autonomo di San Juan Copala, ha comunicato che gli aggressori sono
stati identificati dagli abitanti della regione come elementi del
Movimento di Unificazione e Lotta Triqui (MULT). Prosegui la lettura »