[29-04-2011] Libero Abraham Ramirez, prigioniero politico di Xanica!


Libero Abraham Ramirez, prigioniero politico di Xanica!
Ai popoli indigeni
alle organizzazioni sociali
agli organismi dei diritti umani
ai collettivi libertari e di solidarietà
alla stampa nazionale e internazionale

Con allegria vi comunichiamo quanto segue:

Dopo 6 anni, 3 mesi e 15 giorni di ingiusta detenzione, abbiamo ottenuto la liberazione incondizionata del nostro compagno Abraham Ramirez Vasquez, indigeno zapoteco e, dal gennaio 2005, primo prigioniero politico del mal governo di Ulises Ruiz Ortiz.

Ieri, 29 aprile 2011, alle 20 l’ormai ex prigioniero politico ha abbondonato il carcere di San Pedro Pochutla ed è stato ricevuto dalle organizzazioni che fanno parte della COMPA (Coordinamento Oaxacachegno Magonista Popolare Antineoliberista): Comitato di Difesa dei Diritti Indigeni (CODEDI Xanica), Organizzazioni Indie per i Diritti Umani a Oaxaca (OIDHO), Comitato di Difesa dei Diritti del Popolo (CODEP), cosi come da membri della società civile internazionale.

Dal penitenziario di Pochutla ci siamo trasferiti a Santa Maria Huatulco, dove il compagno è stato ricevuto da amici e simpatizzanti; infine, all’una di notte c’è stato un caldo ricevimento da parte della sua comunità natale e dalle autorità municipali: bambini, anziani, uomini e donne che lo aspettavano all’entrata principale di Santiago Xanica, comunità zapoteca arroccata nella Sierra Sur.

Durante l’emozionante atto di ricevimento si è fatta memoria dei più di sei anni di lotta, durante i quali le organizzazioni della COMPA hanno mantenuto come unica ed esclusiva richiesta la libertà incondizionata del compagno Abraham.

Si è fatto un riconoscimento al compagno Abraham per rifiutare tassativamente “l’offerta” del tiranno Ulises Ruiz di ottenere la libertà, alcuni anni fa, a cambio di desistere dalla lotta dell’anno 2006.

Si è anche riconosciuta la lotta dei compagni e delle compagne del CODEDI Xanica, i quali hanno sopportato anni di persecuzioni, repressione e una guerra a bassa intensità montata dal criminale Ulises Ruiz contro di loro.

Allo stesso tempo s’è ringraziato il grande appoggio dei compagni del Collettivo Autonomo Magonista (CAMA), membri insieme a OIDHO e CODEDI dell’Alleanza Magonista Zapatista (AMZ).

Si sono ringraziate anche le organizzazioni CODECI, VOCAL, FMIN, Emeterio Marino Cruz e i suoi familiari, e la solidarietà internazionale di PROMOVIO (Germania), Nodo Solidale (Italia), centro sociale “Il Molino” (Svizzera), Collettivo dell’XM24 (Italia), Assemblea Antiautoritaria (Italia), Coordinamento Tedesco per i Diritti Umani in Messico, Ya Basta (Slovenia), molteplici attivisti della Spagna e molti altri ancora, i quali nei momenti più difficili sono stati al nostro lato.

Uno degli striscioni in onore al compagno liberato recitava:
“Congratulazioni, compagno Abraham! Hai ottenuto la libertà a testa alta, non in ginocchio. Continuiamo a spezzare catene!”.

Circondato da familiari e compagni, fra i quali l’ex prigioniero politico Alejandro Cruz Lopez (OIDHO), l’ormai ex prigioniero Abraham ha affermato in un discorso che questo momento di felicità è solamente un passo verso le lotte che seguono.

Tutti siamo stati d’accordo sul fatto che esempi come quello del nostro compagno Abraham Ramirez Vasquez sono realmente un’ispirazione per continuare a spezzare le catene della miseria e dell’oppressione che patiscono i nostri popoli.
Dopo la convivenza in quest’alba del 30 aprile 2011, nell’aria s’è percepita un’atmosfera indescrivibile di allegria e della forza della gente per continuare a lottare.

Mandiamo a tutti/e un saluto fraterno da Santiago Xanica, Miahuatlan, Oaxaca.

30 aprile 2011
Coordinamento Oaxacachegno Magonista Popolare Antineoliberista (COMPA)

I commenti sono stati disattivati.

  • You enabled the 2nd sidebar. Add some widgets here to remove this notice