Comunicato in Solidarietá con Radio Ñomndaa dall’Altra Europa


22 gennaio 2011

Ai compagni di Radio Ñomndaa,

Alle Radio Comunitarie,

Ai mezzi di comunicazione,

All’Altra Campagna,

Al popolo in basso e a sinistra,

Compagni e compagne:

Prima di tutto ricevano un saluto solidale da altri luoghi lontani, dove abbiamo appreso degli attacchi compiuti contro le radio comunitarie e contro i popoli che, alzando la voce, dicono: Ora Basta!
A più di 6 anni da un processo pieno di irregolarità e di impunità, nonostante le molteplici prove presentate, si continua a calpestare la voce degna di radio Ñomndaa, la quale per anni si è sforzata nel dare la voce a chi non ce l’ha, al popolo indigeno Nn’anncue.
La repressione commessa da parte del potere “caciquil” (padronale), dal governo statale e dal governo federale, non è solamente contro la comunicazione libera, è una guerra contro le idee, contro l’informazione che emerge dal basso e per quelli in basso e a sinistra, è una guerra contro l’organizzazione comunitaria e contro l’autonomia.

Le sentenze dettate contro Genaro Cruz Apóstol, Silverio Matias Dominguez e David Valtierra Arango dimostrano nuovamente che le leggi sono uno strumento di repressione e di manipolazione política che utilizzano quelli in alto contro i movimenti popolari.
Siamo stati informati degli abusi sistematici della “cacique” Aceadeth Rocha Ramirez e dell’impunità concessagli, come nel caso dell’attacco contro gli integranti del “Fronte Civico Indigeno di Xochistlahuaca” dove il compagno Silverio Matias Dominguez a subito un’aggressione perdendo cosi il suo occhio sinistro.
Gennaro, Silverio e David sono stati condannati per la costruzione di un progetto comunitario nella comunità di Suljaa, con il loro popolo, sono stati condannati per diffondere la Parola dell’Acqua, la parola chiara, impegnata e degna. Sono stati condannati come tanti altri lottatori sociali, per dare spazio dentro tanta superbia a un poco di dingnità e ribellione.
Dinanzi a questa repressione non possiamo rimanere zitti e anche se lontani, alziamo la voce ed esigiamo che il giudice Derly Arnaldo Alderete Cruz annulli le sentenzie di condanna contro David, Genaro e Silverio.
Esigiamo condizioni sicure per il ritorno degli anziani, ex rappresentanti agrari e ex autoritá tradizionali che in seguito agli ordini di cattura vivono in esilio, nascosti da 6 anni.

Presteremo attenzione nei nostri luoghi diffondendo la lotta per la voce, per la parola che dal basso a sinistra apre una breccia all’autonomia dei popoli.

Non un prigioniero in piu!
Basta alla repressione contro le radio comunitarie!
Basta alla criminalizzazione dei lottatori sociali!
Rispetto per l’autonomia dei popoli!

IN SOLIDARIETÁ:
caracol mundo-eco de latido en solidaridad de Viena, Autria
Colectivo ALANA (Solidaridad, Resistencia, Dignidad) Grecia
Colectivo Zapatista “Marisol” de Lugano (Suiza)
Comité de Solidaridad con los Indigenas de las Americas, CSIA (Francia)
Comité de Solidaridad con los Pueblos de Chiapas en Lucha, CSPCL (Francia)
Confederación General del Trabajo (CGT) del Estado español
Grupo IRU (estado español)
Grupo Les Trois Passants, Paris, Francia.
Fuga EmRede, Galiza
La Plataforma de Solidaridad con Chiapas de Madrid
Nodo Solidale (México y Roma, Italia)
Nomads de Xm24 (Bolonia, Italia)
Plataforma Vasca de Solidaridad con Chiapas, País Vasco
Programa Radial “La Flor de la Palabra” de Radio Lora 97.5 MHz de Zürich,
Suiza
Promedios France
Secretariado Internacional de la CNT (Francia)
Sindicato interprofesional de la prensa y de los medios de la CNT
(Francia) Union Mexicana Suiza (UMES) de Zürich, Suiza

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