12 maggio – Finalmente Gaza
Il sole del Cairo deve ancora finire di sorgere, quando il convoglio restiamo umani comincia a prepararsi per la partenza verso Gaza.
E’ un viaggio, quello che verrà intrapreso, denso di attesa e carico di speranza: c’è la consapevolezza di quanto sia importante attraversare il valico di Rafah in seguito alle rivolte che hanno abbattuto Prosegui la lettura »
Comunicato stampa: nel nome di Vittorio il convoglio Restiamo Umani entra a Gaza
12 maggio – Alle 16.30 di oggi il Convoglio Restiamo Umani – CO.R.UM. – composto da 80 attiviste/i di diverse nazionalità, partito dal Cairo all’alba di stamane, è entrato a Gaza dal valico di Rafah dopo avere superato cinque chek point dell’esercito egiziano.
Il Convoglio, che si è posto l’obiettivo di tornare nel luogo dove Vittorio Arrigoni ha speso la sua vita, aveva scritto nel primo report – pubblicato sul sito www.vik2gaza.org – “Stiamo andando a Gaza, Vittorio è con noi”.
Resterà all’interno della Striscia fino al prossimo 17 maggio, per incontrarsi con la popolazione palestinese che quotidianamente vive e resiste all’occupazione militare israeliana e per prendere parte alle Prosegui la lettura »
12 maggio – CO.RU.M tra el Cairo e Rafha
Corrispondenza Radio OndaRossa:
http://www.archive.org/download/PalestinaCorum/110512_corum.mp3
Co.R.Um. Il viaggio dal Cairo a Rafah
12 maggio – Partenza all’alba per il Convoglio Restiamo Umani, unico obiettivo il valico di Rafah.
Si parte alle 5 del mattino con due pulman dall’albergo del Cairo, scortati per un tratto dalle forze dell’ordine egiziane. Il viaggio è lungo ma lo spirito è alto e l’affiatamento di gruppo è grande. L’utopia è vicina a diventare realtà, Vittorio è nel cuore. Durante la strada numerosi checkpoint egiziani controllano ripetutamente i documenti di tutti e tutte. La situazione interna dell’Egitto non è semplice e i problemi di sicurezza posti dai continui controlli non danno garanzie sull’apertura del valico. Tuttavia il gruppo è determinato e da Gaza tutti aspettano il loro arrivo. Ancora pochi chilometri al valico. La forza e l’energia che Vittorio ci ha trasmesso li porteranno fino in fondo.
Protesta dei prigionieri politici
La Jornada – Giovedì 12 maggio 2011
I “prigionieri politici” della Voz del Amate e i “prigionieri solidali” chiedono di essere scarcerati
Herman Bellinghausen
I “prigionieri politici” della Voz del Amate, aderenti all’Altra Campagna dell’EZLN, ed il gruppo di “prigionieri solidali” con loro, rinchiusi tutti nel penale numero cinque di San Cristóbal de Las Casas, Chiapas, chiedono di Prosegui la lettura »
Spari contro basi EZLN
La Jornada – Mercoledì 11 maggio 2011
Elementi dell’Ejército de Dios sparano contro basi dell’EZLN
Hermann Bellinghausen
Il popolo organizzato di Mitzitón, aderente all’Altra Campagna, ha denunciato aggressioni e spari da parte di elementi del cosiddetto Ejército de Dios durante e dopo la marcia delle basi di appoggio dell’EZLN e dell’Altra Campagna nel centro di San Cristóbal de las Casas, Chiapas,sabato scorso. Prosegui la lettura »
Yallah! Yallah!
da –> http://vik2gaza.org
Il Cairo.
Oggi parte ufficialmente il convoglio “Restiamo Umani” composto da 80 attivisti/e arrivati/e da diverse parti del mondo: Italia, Germania, Inghilterra, Stati Uniti ,Francia e Polonia.
Il Cairo è il punto d’incontro e di partenza: una città che è stata protagonista negli ultimi mesi di enormi mobilitazioni che hanno portato alla caduta del regime di Mubarak. Pochi giorni fa il Governo egiziano ha preso parola sulla situazione palestinese annunciando la riapertura del valico di Rafah, in seguito alle pressioni della popolazione. I muri della metropoli sono invasi da manifesti che annunciano 3 giorni di iniziative: Prosegui la lettura »
[10-05-2011] Convoglio solidale a Gaza, adesione de La PIRATA
Scritto da czl in COMUNICATI PIRATA, zgeneral il Maggio 11, 2011
E nell’epoca attuale, la volontà che vuole imporre il capitalismo è distruggere/spopolare e ricostruire/riordinare il territorio conquistato. Sì, ora le guerre non si accontentano di conquistare un territorio e ricevere il tributo dalla forza vinta. Nella tappa attuale del capitalismo è necessario distruggere il territorio conquistato e spopolarlo, cioè, distruggere il suo tessuto sociale. Parlo dell’annichilimento di tutto quello che dà coesione ad una società.
(Subcomandante Marcos, Lettera a Luis Villoro gennaio-febbraio 2011) Prosegui la lettura »
Elementi dell’Ejército de Dios sparano contro basi dell’EZLN
La Jornada – Mercoledì 11 maggio 2011
Hermann Bellinghausen
Il popolo organizzato di Mitzitón, aderente all’Altra Campagna, ha denunciato aggressioni e spari da parte di elementi del cosiddetto Ejército de Dios durante e dopo la marcia delle basi di appoggio dell’EZLN e dell’Altra Campagna nel centro di San Cristóbal de las Casas, Chiapas,sabato scorso. Prosegui la lettura »
[10-05-2011] Lettere fra Rosa, prigioniera in Chiapas, e le Madri Antifasciste di Roma
La lettera che segue è scritta da una compagna indigena di poco più di vent’anni, imprigionata ingiustamente in un penitenziaro del Chiapas. Come lei, moltissimi uomini e donne indigene riempiono le celle sovraffollate di queste carceri. Per la maggior parte accusati di delitti che non hanno commesso, vengono messi in prigione solo perchè il potere ha bisogno di un colpevole e gli indigeni, che spesso non parlano lo spagnolo, sono le vittime più semplici di questo sistema spietato e ferocemente razzista. Rosa, come moltissimi altri e altre, ha subito pesanti torture al momento dell’arresto, con lo scopo di fargli firmare una falsa confessione. Prosegui la lettura »
Audio denuncia di Alejandro Díaz Santiz, solidale della Voz del Amate, ingiustamente incarcerato da 12 anni
Scritto da czl in I PRIGIONIERI POLITICI il Maggio 10, 2011
Audio denuncia: Alejandro Díaz Santiz solidario de la Voz del Amate, recluido en el penal 5 de San Cristóbal de Las Casas, denuncia su injusto encarcelamiento y anuncia que éste 11 de mayo cumple 12 años de estar injustamente encarcelado
http://chiapasdenuncia.blogspot.com/2011/05/audio-denuncia-de-la-voz-del-amate-12.html
I governi uccidono con la povertà
La Jornada – Martedì 10 maggio 2011
Le donne indigene sostengono che i governi uccidono non solo con le armi, ma con la povertà e la fame
Hermann Bellinghausen
“Non è più tempo di essere vigliacchi. Quando c’è violenza nel nostro paese proviamo tristezza per la gente, la nostra famiglia e la nostra comunità, ed a volte perfino piangiamo quando sappiamo di quelle brutte notizie. Proviamo rabbia perché ci violentano e ci uccidono, ed i governi non fanno niente, invece mettono in prigione gli innocenti e non i colpevoli”. Prosegui la lettura »
Una lezione e una speranza
Luis Villoro
Per il Subcomandante Insurgente Marcos
da Luis Villoro
Febbraio 2011
Ho accettato con piacere e interesse questo scambio di scritti. Condivido la preoccupazione per la situazione che attraversa il nostro paese ed ammiro, da tempo, quello che sta facendo il movimento zapatista. Prosegui la lettura »
Messico, il reclamo di pace con giustizia e dignitá
di Matteo Dean
Quando l’insensatezza occupa la vita pubblica,
la poesia ha la ragione.
Dunque, facciamo parlare la poesia
perché tacciano gli insensati.
Un silenzio assordante. È così che si può riassumere la lunga marcia “per la pace con giustizia e dignità” che iniziata lo scorso 5 maggio a Cuernavaca (cento chilometri a sud di Città del Messico) si è conclusa questa domenica Prosegui la lettura »
Mobilitazione zapatista in appoggio alla manifestazione nazionale per la pace con giustizia e dignità
Scritto da czl in VIDEO PRODUZIONI, zgeneral il Maggio 9, 2011
El 28 de Abril 2011 el EZLN declara con un comunicado que el 7 de Mayo participara a la Marcha silenciosa por la Paz, llamada por el poéta Javier Sicilia.
El 7 de Mayo en San Cristóbal de Las Casas decenas de miles de bases de apoyo zapastistas, juntos con comunidades, organizaciones y individuoas adherentes a la Sexta Declaración de la Selva Lacandona, marchan hasta la Plaza de la Resistencia, frente a la Catedral de San Cristóbal de Las Casas. Comandantes y comandantas del EZLN leyeron un discurso enviado por el Subcomandante Insurgente Marcos por el Comité Clandestino Prosegui la lettura »