Archivio per la categoria ATTIVITÁ

Sabato 12 dicembre 2015 ore 18:30 – Presentazione fumetto “COME IL COLORE DELLA TERRA”

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11 ottobre – LA PIRATA presenta la seconda Sagra del peperoncino rebelde – A sostegno delle autonomie in Messico, festeggiando 18 anni di autogestione

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Programma:
dalle 14 – Mercato popolare piccante. Degustazione libera con peperoncini d’ogni sorta; Mostra sul Messico ribelle e pesca solidale con premi da urlo!
accompagnamento musicale con Raissa y Los Mex
alle 15 – “Il vecchio Antonio racconta Marcos”. Lettura animata con burattini a cura di Pinocchio Underground
alle 16 – “Los otros cuentos”, presentazione dell’audiolibro con racconti del Sub Marcos

alle 17 – Gara di resistenza al piccante!
alle 18 – Aperitivo picoso con “Quetzal Cokteil Bar”
dalle 19.30 alle 23Cucina aperta: Cena Pepitosa del Fuego, con ampia scelta

Concerti a partire dalle 23 (entrata 5 CHF/4 euro)

Raissa y los Mex (rancheras mexicane)
Tamales De Chipil (rock folk gitano con radici messicane)
a seguire
DJ Sancho y Pancho (salsa, pachanga, cumbia, hip hop y mas…)

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CSOA IL MOLINO – Martedi 5 agosto – Iniziativa per la ricostruzione de LA REALIDAD

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Lettera in solidarietà con tutti e tutte i detenuti in lotta in qualsiasi angolo del mondo. Lettera nata dalla convocatoria finale dell’incontro di Europa Zapatista al presidio di Venaus.

 

Alle prigioniere e ai prigionieri politici di ogni geografia
Alle famiglie e ai collettivi delle prigioniere e prigionieri politici
Agli aderenti della Sesta Dichiarazione della Selva Lacandona
Ai popoli del Messico e del mondo

Presidio di Venaus in Val di Susa, Italia

15 giugno 2014

Compagne e compagni:

Da questo territorio ribelle, dove lottano contro la costruzione del Treno ad Alta Velocità (TAV) Lione-Torino, contro la spogliazione, lo sfruttamento e il capitalismo donne, uomini e bambini che si sono organizzati nel movimento No TAV. In questo luogo dal 13 al 15 di giugno si sono incontrati i collettivi europei di solidarietà con gli zapatisti e con quelli che lottano dal basso.

Dal presidio di Venaus vi mandiamo queste parole solidarie: Prosegui la lettura »

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Dichiarazione dall’ incontro dei collettivi europei solidali con lo Zapatismo

Incontro di collettivi europei solidali con lo Zapatismo

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Presidio di Venaus, val di Susa, Italia.

Domenica 15 giugno 2014.

Alle comunità Base di appoggio zapatiste.

All’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale

Ai compagni e alle compagne della Sexta nel mondo.

Ai popoli che lottano dal basso a sinistra.

I giorni 13,14, e 15 giugno del presente anno nel presidio di Venaus, luogo emblematico della lotta No Tav in val di Susa, Italia, si è tenuto un incontro di collettivi europei solidali con la lotta zapatista chiamato Galeano Vive. Prosegui la lettura »

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Venerdi 9 maggio 2014 – L’ESPERIENZA DELL’ESCUELITA ZAPATISTA

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Appello dall’Europa per San Sebastián Bachajón.

EJIDO SAN SEBASTIAN BACHAJON ADERENTE ALLA SESTA DICHIARAZIONE DELLA SELVA LACANDONA. CHIAPAS. MESSICO. 17 APRILE 2014

A tutt@ compagn@ aderenti alla Sesta dichiarazione della selva lacandona

Ai media di massa e alternativi

Alle Giunte di Buon Governo

All’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale Prosegui la lettura »

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1 novembre- Csoa il Molino – PRIMA SAGRA DEL PEPERONCINO REBELDE

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VENERDI 1 NOVEMBRE 2013 – CSOA IL MOLINO

LA PIRATA presenta, da Roma a Lugano

LA PRIMA SAGRA DEL PEPERONCINO REBELDE a sostegno dei progetti in Messico

 

– Dalle ore 14:00 Mercato popolare piccante

– Nel pomeriggio: Bancheto di degustazione libera con peperoncini di ogni sorta

– Mostra di illustrazioni “NUESTRXS MUERTXS” del Collettivo Mujeres

Grabando Resistencia de Oaxaca (Messico)

– Spettacolo di danza aerea

– Video sulle lotte in Messico

– Riffa solidale con premi

– Musica Ranchera, Cumbia, Cantinera y mas durante la giornata!

– Dalle 18:00 – Competizioni a base di peperoncino ovvero Chi R-esiste di più?

– Aperitivo “LA PEPI VA AL MERCATO”

– ALLE 19:30 – Cena popolare: Contaminazioni culinarie piccanti

– Alle 21:00 – Proiezione del video “SOMOS VIENTO”, 35min, sulla lotta

popolare contro la costruzione di un parco eolico nell’Istmo di Tehuantepec(Messico)

– 24:00 Concerto live Latinpachanga Beat con COMBINATION (ex-La Combi), entrata 5CHF

a seguire DJ SET CON MAO E XOCHITL

 http://czl.noblogs.org

www.inventati.org/molino

http://lapirata.indivia.net

czl.noblogs.org

 

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10 gennaio PIRATA allo SKA (Na)

Giovedì 10 gennaio dalle ore 19.00

Proiezione del documentario Tessendo Autonomie a cura de la P.I.R.A.T.A

Alle ore 20.00 – dibattito pubblico e aggiornamenti sulla questione indigena e la lotta degli indigeni zapatisti per l’autonomia del popolo zapatista

L’intero dibattito sarà trasmesso in diretta su Radiodimassa – http://www.inventati.org/radiodimassa

Durante l’incontro sarà possibile acquistare prodotti realizzati dai prigionieri politici della OTRA CAMPANA per info e contatti loska@inventati.org

http://www.inventati.org/radiodimassa/2013/01/05/radiodimassa-incontra-la-p-i-r-a-t-a-aqui-estamos/

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PIRATA all’Acrobax (Roma)

Dalle 19.00 proiezioni video “Tessendo Autonomie” a cura di Piattafoma LaPirata

Video della Marcia Zapatista del Silencio

Apericena messicana

Dalle 20.30 dibattito MEXICO EN REBELDIA insieme a: –Vittorio Sergi autore di ” il vento dal basso, nel Messico della rivoluzione in corso”

-Collegamenti dal Chiapas

– A seguire selezioni musicali a cura di La Esquina del Soul- ondarossa.info

Il 1 gennaio 1994 la rivolta zapatista portava sotto gli occhi di tutti/e un nuovo modo di intendere la ribellione; una scintilla che dalla resistenza ai trattati di libero commercio neoliberisti arrivava ad immaginare la costruzione di un altro mondo “desde abajo y a la isquierda” (dal basso e a sinistra). Un immaginario che diventa pratica quotidiana Prosegui la lettura »

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9 giugno 2012 | Serata zapatista con TASTE THE JAM & MOVING GROUND

 Presentazioine del libro : L’Altra Campagna e la lotta di classe delle lavoratrici sessuali in messico

Le lavoratrici sessuali di Città del Messico e della provincia ci dimostrano che l’autorganizzazione è un valido strumento di lotta in tutte le latitudini, compreso nei vicoli più fetenti dei bassifondi della metropoli più grande del mondo.

Questo libretto, oltre ad esplorare il processo organizzativo di un collettivo urbano, invita al dibattito su due grandi nodi: il primo è il superamento della dicotomia abolire/legalizzare la prostituzione. La Brigata di Strada sfugge a questa morsa e antepone l’autodeterminazione delle lavoratrici sessuali alle speculazioni di terzi sul destino di queste ultime. Prosegui la lettura »

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9 giugno 2012 | Programma Serata zapatista

09.06.2012 – L’Altra Campanga (concerti e dj set)

Ore 17 – Presentazione del libro: L’Altra Campagna e la lotta di classe delle lavoratrici sessuali in Messico
Ore 20 – Cena popolare

Ore 23

TASTE THE JAM (Funk ‘n’ Roll)

MOOVING GROUND (Funky)

a seguire

DJ Set

DALE MUCHA CAÑA
(selezioni latine a 360° con dj Selecter Zanzara -Radio Onda Rossa, Roma-)

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Volantinaggio e comunicato in solidarietà con gli zapatisti

Volantinaggio e comunicato in solidarietà con gli zapatisti

Pubblichiamo la traduzione del comunicato con il quale abbiamo aderito alla mobilitazione internazionale “L@s Zapatistas no estan sol@s”.
Inoltre, sabato 24 settembre, abbiamo realizzato un volantinaggio a Mendrisio (Svizzera), il cui testo viene dopo il comunicato, con il quale abbiamo esigito la fine degli attacchi alle comunita’ zapatiste e la liberta’ per i prigionieri politici in Messico, in Svizzera e in Italia.


Alle basi d’appoggio zapatiste;
ai popoli che resistono;
a chi lotta in tutto il mondo e alla gente di cuore:

Di nuovo si odono spari.
Sparano sulla multitudine, sui bambini, sulle donne, sugli uomini.

Sparano nella selva, nel deserto, nelle colonie. In Egitto, in Messico, in Libia, in Grecia, in Francia…

Per chi sono queste pallottole che fischiano vicine?

Per Ibrahim, 12 anni, ultimo bambino di Gaza ucciso da un razzo  telecomandato israeliano.

Per il popolo Yaqui, nel nord del Messico, che non vogliono che cambino loro la direzione del fiume che da direzione e vita alla loro storia.

Per i milioni di Mike Duggan, giovani che popolano le periferie di Londra, Parigi, Roma, Città Juarez, Los Angeles… e son ammazzati dalla polizia.

Per un migrante espulso con la forza e ucciso dalla polizia svizzera o per un mendicante rumeno abbandonato e picchiato dalle forze dell’ordine ticinesi.

Per un indigeno triqui nelle sue montagne e per un leader contadino di Oaxaca o di Guerrero.

Per Juan, camminante nel deserto di Sonora, e per Nabruka che non voleva di nuovo attraversare il Mediterraneo con la forza.

Per gli zapatisti di Nuevo Paraiso, di San Marcos Aviles, di San Patricio e di tutte le altre comunità autonome che sono attaccate dai paramilitari.

Per chi il prossimo proiettile?

Nella guerra globale che il capitalismo ha sviluppato contro l’umanità, lottiamo contro coloro che uccidono quelli che vivono degnamente e al lato di coloro che vivono per combattere quelli che indegnamente uccidono.

Stiamo con gli zapatisti, esempio di lotta nella costruzione dell’autonomia e nella difesa del territorio. Siamo con quelle e quelli che negli ultimi mesi han sofferto nuove agressioni ai propri territori da parte di gruppi armati che, rubando la terra recuperata dalla lotta organizzata, fanno il gioco del governo dividendo le comunità, scontrandosi coi loro fratelli indigeni, seminando la paura tra la gente, con spari, raffiche, bruciando e invadendo terreni,
minacciando e assediando villaggi.

Stare al lato degli zapatisti e in questo caso specifico aderire alla chiamata nazionale “Gli zapatisti non sono soli” significa pure lottare per noi stessi e per il nostro diritto a esistere come alternativa viabile al regime neoliberista.

Gli zapatisti sono il nostro esempio di autonomia e di autogestione. Da loro, come da altre lotte nel mondo, molto abbiamo imparato: nel territorio Yaqui, a Oaxaca, in Palestina e, più vicino a noi, in val di Susa, dove un’intera valle rifiuta in maniera organizzata e contundente il progetto di morte del treno ad alta velocità che devasterebbe le loro montagne e porterebbe unicamente profitti per i ricchi.

La PIRATA, ossia la Piattaforma Internazionalista per la Resistenza e l’Autogestione Tessendo Autonomia, invita a un evento politico-culturale venerdi 23 settembre al C.S.O.A. il Molino e a un volantinaggio sabato 24 settembre a Mendrisio esigendo la fine dell’agressione alle comunità zapatiste ricordando che in Messico e in Chiapas sono ancora rinchiusi in prigione molti degni compagni.

Allo stesso tempo continueremo a stare al lato di coloro che lottano durante alcuni eventi politici e culturali che abbiamo programmato in Italia a Bergamo (27 settembre), Firenze (29 settembre) e Roma (30 de settembre e 7 di ottobre), rendendo pubbliche le denunce delle Giunte di Buon Governo zapatiste e dei prigionieri della Voz del Amate.

Gli spari sono per molti e provengono da molte armi.
Ma all’altro lato del grilletto, con uniformi diverse, c’è lo stesso assassino: il capitalismo.

Per questo, per sopravvivere, bisogna distruggerlo.

Dal profondo sud dell’Altra Europa, 22 settembre 2011.

 la PIRATA:
 Collettivo Zapatista “Marisol” di Lugano (Svizzera) – http://czl.noblogs.org/
 Nodo Solidale (Italia e Messico) – http://www.autistici.org/nodosolidale/
 Nomads di XM24 (Italia) – http://nomads.indivia.net/


 

COLPEVOLI DI ESISTERE!

In un sistema basato sull’accumulazione sfrenata di ricchezze e sul consumismo come stile di vita non c’e’ posto per tutti. Per questo ci hanno abituato all’idea che il benessere di pochi lo devono pagare gli altri: si saccheggiano territori, vicini e lontani, e si respingono i loro abitanti quando vengono a sudarsi qualche briciola di quelle ricchezze nella Fortezza Europa.

Ma fuori dalla logiche di accumulazione e consumo c’e’ un mondo. Un mondo di valori, di reti sociali, di affetti e differenze. C’e’ l’inesplorato pianeta delle opzioni alternative allo stile di vita imposto dalla cultura occidentale. Ci sono le valli, le montagne, i boschi, gli oceani. Ci sono popoli, uomini e donne che vestono e parlano mille culture.

Fuori da queste logiche, ma dentro delle alte mura di cemento, ci sono Billy, Costa e Silvia, prigionieri dello Stato elvetico. Loro, come noi, credono che la realta’ si cambia a partire da noi stessi, dal nostro agire, e che l’umanita’ deve rifondarsi in armonia con la natura, di cui e’ parte e non padrona.

Fuori dalle logiche della devastazione e dell’esproprio ci sono anche Nina e Marianna che resistono alla costruzione dell’Alta Velocità in Val di Susa, arrestate e rinchiuse dall’affarismo mafioso dello Stato italiano.

Fuori dalle logiche del capitalismo e con lo stesso spirito d’unione con la terra e gli esseri viventi che la popolano, ci sono Alberto Patishtan, Rosario Diaz Mendez e gli altri detenuti dei “Solidarios de La Voz del Amate”, prigionieri politici in Chiapas; ci sono, nello stesso carcere, i contadini indigeni di Mitziton; culture e pratiche condannate in blocco perche’ non comprano, non consumano, non producono secondo i diktat del Mercato ma agiscono ascoltando il ventre della Madre Terra e l’opinione dell’assemblea del proprio villaggio.

Ci sono gli zapatisti che, nonostante le aggressioni paramilitari e il dispiego delle truppe federali messicane sul loro territorio, dimostrano giorno per giorno che e’ possibile vivere senza l’intrusione dello Stato e del capitalismo. Dal basso hanno costruito scuole autonome, cliniche, cooperative, trasporti e forme di convivenza non competitive ma comunitarie. Senza grandi opere, senza centrali nucleari, senza azioni in borsa.

Fuori dalle logiche del capitalismo, esistere e’ sinonimo di resistere, cioe’ di non assimilarsi all’idea di essere una pedina dei banchieri e dei loro amministratori pubblici, i politici. Ma esistere e non assoggettarsi, per il sistema mercantile, e’ una colpa.

Per questo Alberto, Rosario, i prigionieri politici in Chiapas e quelli in Svizzera come Billy, Costa e Silvia, i migranti che sfuggono ai CIE e alle leggi del mercato, quelli che lottano negli spazi occupati, i palestinesi, le compagne arrestate in val di Susa… tutti/e siamo colpevoli perche’ tutt* siamo figli della stessa Madre Terra che difendiamo.

MAI PIU’ IN PRIGIONE PER DELLE IDEE!

LIBERTA’ PER BILLY, COSTA E SILVIA!

LIBERTA’ PER I PRIGIONIERI POLITICI IN CHIAPAS!

LIBERTA’ PER CHI LOTTA CONTRO LE NOCIVITA’ E DIFENDE IL TERRITORIO!

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Cs()a il Molino – il 23 e 24 settembre parliamo di Messico

Due giorni di iniziative per parlare della situazione in Messico.

18.00 Aperitivo e inaugurazione dello spazio EDO

20.30 USCIRE DAL DELIRIO SECURITARIO – DAL MESSICO ALL’EUROPA Conferenza, dibattito e proiezioni sulla situazione attuale in Messico

Presentazione: Libro della Brigada Callejera ” La lotta di classe delle lavoratrici e dei lavoratori sessuali in messico”

23.30 Signor K live (rap militante da bergamo)

Organizza: LA PIRATA – Piattaforma per la Resistenza e l’Autogestione Tessendo Autonomie

Collettivo Zapatista Lugano | Nodo Solidale Roma | Nomads di Xm24 Bologna

 

 

 

 

 

 

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05.04.2011 – PROIEZIONE VIVA MEXICO AL CINEMA LUX DI MASSAGNO

Proiezione del documentario ¡Viva México!

Del regista francese Défossé Nicolas, al cinema Lux di Massagno martedì 5 aprile 2011

ore 19.30 apertura esposizione fotografica

ore 20.30 proiezione documentario

di seguito discussione Prosegui la lettura »

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